Cloud

Cresce il Cloud nel 2018, e lo fa anche molto bene sia su scala globale che in Italia. Proprio da noi i progetti che hanno portato alla trasformazione delle infrastrutture dedicate sono diventati ormai una prassi consolidata in diversi ambiti o settori di impresa. Fa riflettere il dato che l’82% delle aziende, a carattere medio-grande, utilizza oggi almeno un servizio di Public Cloud.

È evidente quindi che le nostre aziende hanno ormai attivato un consolidato percorso verso la gestione Cloud all’interno della personale strategia IT. Il 6% di queste ritiene il Cloud una scelta obbligata mentre il 25% lo ritiene una soluzione imprescindibile per la realizzazione di nuovi progetti.

Ma di quanto cresce il Cloud nel 2018?

La spesa complessiva del mercato Cloud si è attesta infatti a più di 80 miliardi di dollari, che significa il 46% in più rispetto ai circa 55 miliardi di dollari registrati dal mercato Cloud nel 2017. Questi almeno sono i dati prodotti da Canalys.

Dalla stessa analisi risulta che Amazon Web Services possiede la piena leadership del mercato e anche un terzo degli introiti totali, parliamo del 31,7%. Alle sue spalle ci sono Microsoft Azure con 13,5 miliardi e una quota pari al 16,8% e Google Cloud che registra 6,8 miliardi di dollari di introito e un market share pari all’8,5%.

Al di fuori dei primi tre posti troviamo Alibaba Cloud cpm 3,2 miliardi (che tuttavia in un solo anno ha registrato un +91,8%) che supera IBM Cloud fermo a 3,1 miliardi di dollari.

La situazione è molto interessante anche in Italia. Un rapporto dell’Osservatorio Cloud Transformation di fine 2018, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, ha evidenziato che nel 2018 il mercato Cloud in Italia vale ben 2,34 miliardi di euro con una crescita pari al 19%. Nel 2017 lo stesso mercato valeva 1,97 miliardi di euro.

Nel 2018 è cresciuto anche il mercato del Public & Hybrid Cloud (cioè tutti quei servizi forniti da provider esterni) con valori del 28% pari ad un valore economico di 1,24 miliardi di euro. Sullo stesso passo c’è anche il Virtual & Hosted Private Cloud (in questo caso parliamo di servizi infrastrutturali dei fornitori esterni) che cresce del 14% con un valore economico di 593 milioni di euro.

Una crescita più contenuta si registra per quanto riguarda il Datacenter Automation e Convergenza; parliamo del 4% con valore economico che raggiunge i 500 milioni di euro.

Chi spende di più in Cloud?

Volendo fare una distinzione dal punto di vista dei settori merceologici che spendono di più nel Cloud, possiamo affermare che la crescita dei singoli settori risulta ovviamente in linea con la crescita complessiva del mercato Cloud.

In termini di spesa per singolo settore al primo posto c’è il manifatturiero (25%), forte di una considerevole spinta derivante dal piano per l’industria 4.0. Il settore manifatturiero è seguito da quello bancario (20%), da Telco e Media (15%) per finire con servizi e utility rispettivamente al 10% e al 9%. Chiudono il comparto della Pubblica Amministrazione e Sanità, il settore Retail e GdO entrambi all’8%, e il settore assicurativo al 5%.

Pare chiaro quindi che il Cloud in questo 2018 ha registrato una crescita davvero notevole, ormai si tratta di un elemento di cui non si può più fare a meno per mantenere un’azienda al passo con i tempi. In questo modo si sta cominciando a pensare alle nuove modalità di gestione delle nuove iniziative digitali.